Gli importi delle bollette di luce e gas continuano a lievitare, e non accennano a fermarsi.
Il costo dell’energia (PUN) è arrivato a fine agosto a 0,70642 €/kWh (30/8/22) per una media mensile di agosto pari a 0,54085 €/kWh, contro 0,061€ di marzo 2021 ed uno 0,032€ di marzo 2020.
Le aziende, gli artigiani e le piccole attività sono state messe in ginocchio dagli aumenti, e i privati sono destinati a seguire le stessa sorte.
Gazprom ha fatto sapere che i prezzi del gas in Europa potrebbero aumentare del 60% nel prossimo inverno, superando anche i 4mila dollari per mille metri cubi. Stando alla stima pubblicata da Il Sole24Ore, in questo caso il prezzo del gas arriverà a toccare i 347 dollari per Megawattora
Il prezzo del gas, materia prima essenziale per la produzione di energia elettrica in Italia, è esploso con l’invasione russa dell’Ucraina ed è destinato a salire, con l’inasprimento dei rapporti tra l’Europa e la Russia, che ha anche ridotto il flusso dei rifornimenti. Gli analisti prospettano ulteriori rincari nel prossimo futuro, resi quasi certi dalla siccità di questi mesi estivi: alcuni fiumi sono quasi del tutto prosciugati, e non possono essere utilizzati per il trasposto dei combustibili, che in alternativa vengono mossi via terra.
Una situazione che sembra essere destinati a peggiorare, e molti italiani stanno correndo ai ripari spegnendo tutto quello che è possibile scegliere, o scegliendo tariffe a prezzo fisso.
In questo momento è possibile trovare (seppur poche) tariffe a prezzo fisso, che permettono di bloccare il prezzo della materia prima, senza che questa segua le oscillazioni del mercato.
Le offerte luce e gas con tariffe a prezzo bloccato rappresentano un bunker dove rifugiarsi quando sul mercato energetico si abbatte il tornado dell’instabilità
Tu ti sei già messo al sicuro o sei in balia dei venti?